Le Zeiss a soffietto

 

Quadro generale
Le fotocamere Zeiss Ikon a soffietto, in particolare le serie Ikonta e Super Ikonta, rappresentano un capitolo importante nella storia della fotografia.
Queste fotocamere, prodotte a partire dagli anni '20 e '30, sono celebri per la loro qualità costruttiva, l'ottica eccellente e il design elegante.

La serie Ikonta è stata una delle fotocamere a soffietto più popolari e accessibili, disponibile in vari formati come 6x9 cm, 6x6 cm e 4,5x6 cm., ma non sono mancati formati minori, come il formato 127 e maggiori come 6,5x11.

Tra i modelli più noti c'è l'Ikonta 521/2 (6x9 cm), spesso equipaggiata con obiettivi come il Tessar 75mm f/4.5 o il più economico Novar 75mm f/6.3.
L'otturatore era solitamente un Compur o Prontor, con tempi che potevano andare da 1 secondo a 1/250s o 1/300s. La messa a fuoco era manuale, basata su una scala di distanze, e il mirino poteva essere un semplice mirino galileiano.
La serie Ikonta era apprezzata per la sua portabilità e semplicità d'uso, pur mantenendo un alto standard qualitativo.

La serie Super Ikonta, invece, rappresentava un salto in avanti in termini di tecnologia e prestazioni. Queste fotocamere erano dotate di un telemetro integrato, che le rendeva più precise e adatte a fotografi esigenti. Tra i modelli più iconici c'è la Super Ikonta III (530/2), con formato 6x6 cm e un obiettivo Tessar 75mm f/3.5, noto per la sua nitidezza e resa ottica. Un altro modello rinomato è la Super Ikonta IV (532/16), che montava un obiettivo Tessar 80mm f/2.8, ancora più luminoso. L'otturatore era solitamente un Compur o Synchro-Compur, con tempi che potevano arrivare fino a 1/500s. La presenza del telemetro accoppiato rendeva la messa a fuoco più precisa e immediata, mentre il design rimaneva compatto e raffinato, grazie al soffietto che permetteva di ripiegare la fotocamera in uno spazio ridotto.

Le fotocamere Zeiss Ikon a soffietto, sia Ikonta che Super Ikonta, erano apprezzate non solo per la loro funzionalità, ma anche per l'estetica elegante e la robustezza costruttiva. Gli obiettivi Tessar, in particolare, erano considerati tra i migliori dell'epoca, garantendo immagini nitide e dettagliate. La produzione delle Ikonta è proseguita dagli anni '20 fino agli anni '50, mentre le Super Ikonta sono state prodotte dagli anni '30 agli anni '50. Oggi queste fotocamere sono molto ricercate dai collezionisti e dagli appassionati di fotografia, non solo per il loro valore storico, ma anche per la qualità delle immagini che sono ancora in grado di produrre che lasciano il fotografo, specie se "digitale", stupito e sconcertato di come fotocamere così vecchie riescano a realizzare immagini di tale qualità e profondità che le moderne digitali non riescono nemmeno ad avvicinare.

Le Ikonta e super Ikonta non furono le uniche fotocamere a soffietto della Zeiss, ve n'erano anche di più economiche della serie Nettar prive di telemetro e dalle prestazioni limitate, tuttavia anche queste semplici fotocamere sono capaci di ottime fotografie grazie alla qualità delle ottiche che restano pur sempre delle Zeiss.


Super Ikonta 530\15 (6,5 x 11)
Super Ikonta 530 \2 (6x9)
Super Ikonta 530\16 (6x6)
Super Ikonta 534\16 (IV 6x6)
Super Ikonta 530 (4,5x6)
Ikonta 523\16 (6x6)
Ikonta 520\18, Baby Ikonta (Formato 127 3x4)
Zeiss Nettar 518\16 (6x6)